Le garanzie accessorie rappresentano un vantaggio unico nel loro genere: utili per tutelare guidatori e passeggeri, diventano una proposta accattivante per ogni assicurato.
Negli ultimi anni, si è sentito parlare sempre più spesso di garanzie accessorie. Sono molte, infatti, le compagnie assicurative che hanno scelto di offrire alla clientela delle coperture assicurative in più, utili non soltanto per chi utilizza molto auto e moto, ma anche per chi si mette alla guida del proprio veicolo solo occasionalmente e chiede il massimo della sicurezza per sé e per i propri passeggeri. La tradizionale RC auto è tenuta a risarcire solo i danni che si verificano nel caso in cui l’assicurato abbia causato un incidente. Non vengono, quindi, coperti tutti i danni o i problemi che potrebbero verificarsi in altro modo, a scapito del conducente: per questo motivo, diventa preferibile scegliere una o più garanzie accessorie da inserire in contratto.
Garanzie accessorie: il calcolo del preventivo
Proprio come avviene durante l’acquisto di qualsiasi polizza assicurativa, affinché una garanzia accessoria sia effettivamente valida deve essere inserita nel contratto assicurativo. Ogni garanzia accessoria ha un prezzo differente che può variare da compagnia a compagnia ma molto spesso vengono proposti dei pacchetti molto convenienti, specie per i nuovi assicurati. Con Chiarezza è facile calcolare un preventivo per l’assicurazione auto o un preventivo per l’assicurazione moto, e possono essere inserite anche delle garanzie accessorie in maniera autonoma.
Garanzie accessorie: le più richieste
Gli optional maggiormente richiesti dai nuovi assicurati sono spesso:
- copertura in caso di incendio e furto
- garanzia cristalli
Se potrebbe essere facile intuire quali danni vengono coperti dall’assicurazione in caso di furto o incendio, non è altrettanto semplice capire cosa sia una polizza Kasko o una garanzia cristalli. Nel caso in cui il veicolo sia stato rubato o fortemente danneggiato a causa di un tentativo di furto, l’assicurazione incendio e furto garantisce il risarcimento totale dei danni o del costo del veicolo, stimato dal momento della stipula di contratto all’anno in corso.
Se, invece, i cristalli del veicolo vengono danneggiati per cause esterne (come un evento meteorologico, un tentativo di sottrazione o un altro evento accidentale), la garanzia cristalli obbliga la compagnia assicurativa a coprire i costi di sostituzione o riparazione.
Garanzie accessorie: altre opzioni utili
Sono quattro le garanzie accessorie più sottoscritte dagli assicurati negli ultimi anni:
- assicurazione Kasko
- tutela legale
- assicurazione contro atti vandalici
- assicurazione infortuni al conducente
L’assicurazione Kasko tutela il conducente del veicolo e permette di richiedere un risarcimento dei danni in caso di sinistro, anche nell’eventualità in cui l’incidente sia stato causato dal proprietario dell’auto. A differenza del contratto RCA tradizionale, che copre soltanto i danni causati a terzi, questo tipo di estensione permette di ricevere un rimborso non solo per le spese necessarie per la riparazione del veicolo, ma anche per i danni fisici riportati da guidatore e passeggeri. Si tratta di una delle garanzie accessorie più costose, ma da valutare in quanto più ampia e adatta a tutti i guidatori.
La tutela legale permette all’assicurato di ricevere un rimborso totale delle spese sostenute in caso di disputa in tribunale. Inoltre, l’assicurazione legale copre anche le spese necessarie per la perizia del veicolo, per le consulenze legali e per l’eventuale risarcimento dei danni causati. L’assicurazione contro gli atti vandalici consente di ricevere un riscarcimento in caso la vettura subisca danni durante sommosse, cortei o scioperi.
Ulteriore assicurazione copre gli infortuni al conducente, garantisce infatti un risarcimento non per i danni riportati dal veicolo ma per chi, invece, si trovava alla guida al momento dell’incidente. Infine, rientra tra le garanzie accessorie anche l’assistenza stradale.
Garanzie accessorie: l’annullamento della polizza
Nel caso in cui la polizza venga annullata o semplicemente scada, anche le garanzie accessorie verranno cancellate. Sarà pertanto necessario procedere con il rinnovo o con la compilazione di un nuovo contratto, nel quale inserire gli optional desiderati. Un consiglio utile potrebbe essere quello di chiedere al proprio assicuratore quali possano essere i pacchetti migliori per chi ha deciso di cambiare assicurazione o, al contrario, per chi si affida alla stessa società da molti anni: in entrambi i casi, è possibile fare ottimi affari. Attenzione anche alle modalità di pagamento: spesso, alcune garanzie accessorie vengono offerte a chi paga il premio assicurativo annualmente, con un’unica transazione.
La gestione delle pratiche per le garanzie accessorie: documenti, procedure e tempistiche necessarie
I documenti necessari per richiedere delle garanzie accessorie sono gli stessi che occorrono per la stipula di un contratto di assicurazione. Questi optional, infatti, devono essere aggiunti al momento della firma del contratto e il pagamento avviene contestualmente al pagamento dell’assicurazione stessa. Si rivelano, pertanto, necessari:
- carta d’identità, utile per la compilazione della parte del contratto relativa ai dati anagrafici
- libretto di circolazione, necessario in quanto attesta l’avvenuta immatricolazione dell’auto e la proprietà del mezzo
- attestato di rischio, indispensabile per visualizzare la storia assicurativa del guidatore e il numero di sinistri che ha causato o subito negli ultimi 5 anni.
i tempi necessari per la validazione delle garanzie accessori sono gli stessi del contratto assicurativo: in poche ore, la copia del contratto compilato verrà approvato dalla compagnia scelta e potrà coprire il guidatore da ogni rischio.