Rinnovo patente, addio al bollino. Nuove regole verrà stampato un nuovo documento
Il rinnovo della patente: una procedura in continua evoluzione… scopri con noi quali sono i passaggi da seguire!
La patente è scaduta o sta per scadere: una piccola scocciatura che ogni automobilista periodicamente si ritrova a dover affrontare. Se è pur vero che non si tratta di un’evenienza frequente, può essere comunque utile conoscerne la normativa.
Quest’ultima, infatti, può subire delle variazioni e per questo essere sempre aggiornati è fondamentale! L’ultimo cambiamento della regolamentazione risale al 9 gennaio del 2013, data a partire dalla quale la procedura basata sul “bollino” ha smesso di essere in vigore (secondo quanto stabilito dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con il decreto del 10 dicembre 2012). Fino a tale data, infatti, l’automobilista riceveva a casa un bollino da attaccare alla patente; una procedura semplicissima: una piccola etichetta adesiva era sufficiente per sancire il rinnovo della patente.
Ma come sono cambiate le cose da quella data? Ecco la nostra guida per capire in modo semplice e chiaro tutto quello che c’è da sapere riguardo il rinnovo della patente: per altri utili consigli visitate la nostra sezione Guide!
Il rinnovo della patente: le tempistiche
Il rinnovo della patente consiste in una casistica particolare, simile ma allo stesso tempo diversa rispetto a quella di smarrimento. Prima di analizzare qual è la procedura da seguire per poter rinnovare correttamente il proprio documento di guida vediamo brevemente quali sono le tempistiche stabilite dalla nostra normativa. Queste dipendono da due fattori: dalla tipologia di patente e dall’età anagrafica dell’automobilista.
Prendendo in considerazione le patenti di tipo A e B, ecco il dettaglio sulla base dell’età.
- Fino ai 50 anni: il rinnovo avviene ogni 10 anni
- Dai 50 ai 70 anni: il rinnovo avviene ogni 5 anni
- Dopo i 70 anni: il rinnovo avviene ogni 3 anni
Gli altri tipi di patente (quelle di tipo C o D), seguono regole diverse e le tempistiche di rinnovo sono più stringenti (ogni 5 anni fino ai 65 per la patente C e fino ai 60 per la D). Ma in che giorno esattamente avviene la scadenza? Secondo il Decreto Legge n.5 del 2005, il documento di guida scade in corrispondenza del giorno del compleanno del conducente.
Il rinnovo della patente: la procedura in vigore
Come accennato, le modalità di rinnovo della patente B sono del tutto cambiate dal 2013; se prima di quell’anno la procedura era legata al noto bollino che arrivava a casa dell’automobilista, ora le cose stanno diversamente. La normativa, infatti, richiede l’emissione vera e propria di un nuovo foglio di guida, in seguito alla quale il precedente sarà considerato scaduto. Ma come fare nella pratica per sostituire la vecchia patente e ottenere quella rinnovata? Il procedimento è telematico: una volta ricevuta la conferma di validità del nuovo documento di guida il rinnovo si potrà dire completato ed una nuova patente verrà inviata all’indirizzo di residenza.
Il rinnovo della patente: la visita medica
Il primo passo da compiere per poter rinnovare il proprio documento di guida consiste nella visita medica, un passaggio atto ad accertare l’idoneità psico-fisica del conducente.
Al momento di questa visita è necessario portare con sé:
- il documento di identità
- il codice fiscale
- la patente in scadenza
- due fototessere
- la ricevuta di pagamento dei due bollettini necessari per il rinnovo della patente, uno da €10,20 e uno da €16 (facilmente reperibili in Posta o presso il proprio ufficio motorizzazione).
In caso di esito positivo della visita, il medico dovrà accedere ad un sito apposito, “Il portale dell’Automobilista” così da accedere al sistema informatico del Dipartimento per i Trasporti. A questo punto verrà richiesto l’inserimento delle proprie credenziali e di un apposito PIN. Una volta effettuato l’accesso, sarà possibile indicare l’esito della visita medica, in aggiunta alle ricevute di pagamento, alle foto e alla firma del titolare. Solo in seguito al completamente di tale procedura, verrà rilasciato un documento provvisorio dalla validità di 60 giorni che permetterà di attestare l’avvenuto rinnovo in attesa del ricevimento per posta della nuova tessera. Ogni medico sarà tenuto a stampare, firmare e consegnare al titolare tale documento provvisorio. Nonostante la validità di tale documento sia di 60 giorni, la tempistica per il ricevimento della nuova patente si aggira attorno ad una settimana.
Il rinnovo della patente: i costi della procedura
Come appurato, la procedura è molto semplice da seguire: ma quali sono i costi totali da dover sostenere per poter ottenere il nuovo documento di guida? Le componenti di costo sono le seguenti:
- Bollettino da €10,20 e da €16
- Posta assicurata da €6,86
- Importo della visita medica
Mentre le prime due voci di costo sono fisse, l’importo della visita medica può variare considerevolmente, a seconda di dove viene effettuata. In particolare, se l’obiettivo è quello di risparmiare, la soluzione migliore è quella di rivolgersi ad una ASL. Se invece si vogliono evitare code agli sportelli ed altre scocciature, è possibile rivolgersi alla propria motorizzazione: si eviteranno così molti adempimenti burocratici anche se la spesa sarà ovviamente superiore a causa dei costi di agenzia.