Multe: in Italia gli aumenti più alti. Dal 2002 si registrano gli incrementi più alti rispetto agli altri Paesi
Tempi duri per gli automobilisti italiani che oltre all’aumento indiscriminato del prezzo del carburante si trovano a dover pagare delle multe salatissime. In soli dieci anni gli importi delle contravvenzioni hanno subito pesanti ritocchi verso l’alto; rispetto al 2002 paghiamo sanzioni più care del 1512%. In nessun altro paese dell’Unione Europea si è registrato un incremento così elevato; la Romania, medaglia d’argento in questa triste competizione, non sfiora nemmeno le cifre nostrane, lo spread fatto registrare dalla nazione est-europea si ferma al 341%.
A denunciare questo brutto primato detenuto dal nostro paese è stato il Centro Studi e Ricerche Sociologiche Antonella Di Benedetto di Krls Network of Business Ethics. Dopo un lavoro imponenete che ha messo a confronto i dati delle polizie dei vari stati membri di Eurolandia, il team ha riscontrato anche un’altra peculiarità tutta italiana: l’alta percentuale di ricorsi. Solo due italiani su dieci pagano la multa al primo colpo, la stragrande maggioranza impugna la sanzione, e con ragione. Negli ultimi anni i comuni hanno spesso utilizzato apparecchi non omologati pur di ottenere maggiori introiti.
Ma anche appellarsi al giudice di pace non è così conveniente come nel passato; le spese legali e la farraginosa burocrazia italiana si interpongono fra il cittadino e i suoi diritti, di conseguenza, conviene pagare pur di evitare le lungaggini della pubblica amministrazione.
Il risultato di questa assurda politica di rialzi è mostruoso: si calcola che a Milano, Napoli ed Aosta venga comminata una multa ogni dieci secondi. L’Associazione Contribuenti Italiani ha più volte denunciato questa situazione vessatoria ma al momento non è stato fatto nulla di concreto. Forse la tanto chiaccherata riforma del Codice della Strada metterà freno all’aumento ingiustificato delle multe nostrane. Se il nuovo codice entrerà in vigore, gli italiani potranno risparmiare il 20% dell’importo della multa se il pagamento avverrà entro 5 giorni dall’avvenuta contravvenzione.