La legge Bersani: di cosa si tratta
Come molti sapranno, è ormai attiva da diverso tempo la legge Bersani. Il decreto, emanato dall’omonimo ministro, prevede che al momento dell’attivazione di un nuovo contratto di assicurazione sia possibile ereditare la classe di merito di un componente dello stesso nucleo familiare. Negli anni, questa legge ha permesso ai nuclei familiari di risparmiare notevolmente sulle spese di gestione della auto possedute, offrendo la possibilità ai figli di ereditare la classe di merito dei genitori o a due coniugi di assicurare i loro veicoli con la classe di merito più alta. Tuttavia, molti si chiedono in quali casi sia possibile richiedere l’applicazione della legge Bersani e, soprattutto, se questa possa essere valida anche tra conviventi. Occorre, allora, scoprire quali sono le limitazioni di questa legge e come sfruttarne al meglio le potenzialità. In ogni caso, se state cercando un modo per risparmiare sull’assicurazione auto, potete sempre dare uno sguardo al comparatore di assicurazioni online di Chiarezza.it dove confrontare i preventivi assicurativi delle più importanti compagnie e scegliere la polizza auto più vantaggiosa e indicata alle vostre necessità.
La legge Bersani: cosa prevede per i conviventi
Come già anticipato, la legge Bersani permette di ereditare la classe di merito di un componente del proprio nucleo familiare. La risposta all’applicazione della legge nel caso di due conviventi è proprio in questa clausola: se i due conviventi risultano tali anche nello stato di famiglia, allora sarà possibile ereditare la classe di merito per assicurare un veicolo, altrimenti il diritto viene a decadere. Per questo motivo, è bene verificare per tempo se le due persone che intendono attivare una nuova polizza sono inserite nello stesso stato di famiglia e, in caso contrario, procedere con una rettifica che permetta l’applicazione della legge Bersani senza ulteriori contrattempi. Non si tratta dell’unica limitazione: la legge Bersani, infatti, permette di assicurare veicoli solo ed esclusivamente della stessa tipologia (due o più auto o due o più moto, mai un’auto e una moto con la stessa classe di merito).
La legge Bersani per i conviventi: i documenti richiesti
Nel caso in cui i due conviventi risultino tali anche nello stato di famiglia, i documenti richiesti per l’attivazione di una polizza rca sono:
- documento di identità e codice fiscale delle due parti coinvolte nella stipula del contratto
- attestato di rischio
- libretto di circolazione del veicolo da assicurare
- stato di famiglia certificante l’appartenenza allo stesso nucleo familiare delle due parti
Una volta presentati i documenti al responsabile della compagnia di assicurazione scelta, sarà cura dell’assicuratore procedere con la corretta stipula del contratto e richiedere all’agenzia l’applicazione degli sconti previsti per i guidatori con classe di merito più alta.
La legge Bersani per i conviventi: un ultimo consiglio
Per quanti stiano pensando di attivare un nuovo contratto di assicurazione con la legge Bersani per conviventi, il consiglio non può che essere quello di verificare i diversi contratti proposti dalle varie compagnie di assicurazione. Utilizzando uno dei comodi strumenti di confronto disponibili online sarà possibile verificare in tempo reale le proposte più interessanti e contattare direttamente un agente della compagnia di assicurazione scelta. In questo modo, sarà possibile trovare una soluzione perfetta per le proprie esigenze e risparmiare notevolmente sulle spese di gestione della propria auto, senza difficoltà e senza rischi.