Sembra proprio che negli anni delle tecnologie sempre più evolute, le città italiane si rivelano essere sempre più lente. Da uno studio di Confindustria, infatti, emerge come ci sia un enorme ritardo nel nostro Paese a livello di infrastrutture; non solo ma nelle grandi città italiane come Roma, Napoli e Milano ci si sposta ad una velocità media di 15 Km/h con punte minime anche di 7/8 orari quando il traffico si fa più intenso.I nostri antenati, con carrozza e cavallo nel ‘700, impiegavano meno per muoversi in città.
Dallo studio dell’associazione commercianti emergono numeri impressionanti circa l’arretratezza delle nostre principali vie di comunicazione. Secondo alcune stime, la differenza a livello di infrastrutture rispetto alla Germania negli ultimi 10 anni ha contribuito a far perdere 142 miliardi di Pil. L’indagine si sofferma sulle opere incompiute, molto diffuse in Italia. Sarebbero ben 27 quelle più importanti.