Per gli appassionati del marchio Land Rover, dopo l’annuncio dello scorso anno, arriva nelle concessionarie il restyling della Freelander 2 Model Year 2013, le cui dotazioni adesso sono praticamente identiche a quelle della più giovane delle vetture della famiglia, la Range Rover Evoque. Gli aspetti esteriori denotano subito un carattere molto più grintoso rispetto alle prime due versioni, che puntavano maggiormente sull’eleganza. In particolare i gruppi ottici, sia quelli anteriori che quelli posteriori, sono a tecnologia a LED. I cerchi sono da 17 pollici di serie, ma come optional possono essere scelte dotazioni che arrivano fino a 19 pollici.
I cambiamenti più interessanti sono sicuramente quelli relativi agli interni, infatti sono previste nuove colorazioni per la tappezzeria ed i sedili. Rivista completamente anche la consolle centrale. Su alcune “serie” è prevista la possibilità di avere i comandi vocali per gestire l’impianto audio, quello di navigazione, il vivavoce e il clima. E’ previsto un nuovo monitor di gestione con uno schermo touch screen da 7 pollici. Per quello che riguarda l’impianto di climatizzazione sono state apportate numerose migliorie, come la possibilità di programmarlo settimanalmente e la possibilità di pre-riscaldare il motore prima di salire sull’auto. L’impianto audio è stato completamente rivisto, con la possibilità di adottare la soluzione Meridian da 825 Watt e ben 17 altoparlanti. Non solo estetica però, infatti anche le dotazioni meccaniche hanno subito una profonda rivisitazione.
Ora è previsto l’utilizzo del freno di stazionamento elettrico, che garantisce maggiore comfort e soprattutto maggiore sicurezza. Infatti una delle prerogative di questo nuovo sistema è quella di variare la tipologia di intervento anche valutando la temperatura dell’impianto frenante. In caso di un eccessivo surriscaldamento si avvia un controllo automatico che verifica la funzionalità e la gestione del raffreddamento dei freni. Altra funzione è quella di Freno di emergenza, che gestisce la potenza della frenata in base alla pendenza del terreno sul quale si trova il veicolo.
I numerosi controlli di sicurezza hanno permesso alla vettura di aggiudicarsi le prestigiose 5 Stelle EuroNCAP. Fra questi i diversi controlli elettronici di stabilità (DSC) e trazione (ETC), il controllo della frenata in curva (CBC). In aggiunta il controllo della stabilità di rollio (RSC), il controllo della coppia motrice al momento della partenza e 7 airbag. Gli interventi alla forza motrice non sono da meno, infatti è previsto un nuovo motore benzina a 4 cilindri contro i 6 del precedente, che lo rendono molto più leggero. Questo motore ha una cilindrata di due litri ed una potenza di 240 CV con una coppia massima di 340 Nm, con un incremento del 7% sul vecchio modello ed un abbattimento notevole dei consumi e delle emissioni di CO2. Questa motorizzazione è commercializzata con il cambio automatico e le quattro ruote motrici.
Relativamente alle varianti diesel, queste rimangono con una cilindrata di due litri, con potenze variabili tra i 150 ed i 190 CV. I puristi dell’off road non saranno molto d’accordo, ma la versione da 150 CV è commercializzata nella configurazione eD4 con la trazione anteriore ed il cambio manuale. In aggiunta è previsto il sistema Start/Stop che permette di abbattere le emissioni di CO2 a 158 g/km. Gli allestimenti hanno le classiche denominazioni Land Rover. Si parte dalla versione entry level S, per poi passare alla SE ed il top della gamma rappresentato dalla HSE (dove si potranno avere gli interni in pelle e finiture in legno). I prezzi partiranno dai €26.900 della serie S per arrivare ai €44.710 della serie HSE.