Secondo un sondaggio Direct Line sono in tantissimi a sognare una vettura iper-tecnologica. Ma il prezzo deve restare contenuto
Case automobilistiche siete avvertite: basta con i bolidi super-potenti e super-inquinanti che costano una fortuna. E stop anche alle utilitarie low cost che non offrono sufficienti garanzie a chi le guida in tema di sicurezza. L’auto del futuro, almeno per gli italiani, deve essere rispettosa dell’ambiente e sicura. Il tutto a un prezzo ragionevole. Crisi, coscienza ecologica e rispetto della vita propria e degli altri, insomma, sembrano essere ormai i criteri che ispirano sempre più persone anche nella scelta dell’auto. A rivelarlo, dati alla mano, è la compagnia assicurativa online Direct Line, che ha effettuato un sondaggio attraverso il suo il Centro Studi e Documentazione.
Dall’indagine emerge un dato particolarmente incoraggiante: oltre la metà degli intervistati, quasi due su tre, vorrebbero una vettura a zero emissioni. Sarà in parte merito del caro benzina, che non accenna a darci tregua, ma per il 61% degli intervistati la prima caratteristica che dovrebbe avere l’automobile dei sogni è proprio quella di non contribuire all’inquinamento atmosferico. Insomma, ambiente batte persino portafogli. Al secondo posto troviamo infatti il prezzo. La crisi economica ha lasciato il segno e anche se gli italiani sperano in futuro migliore vogliono comunque che la propria auto abbia un costo contenuto. Per il 56% è essenziale l’economicità.
Va detto che questo è in contrasto con un’altra caratteristica molto apprezzata, l’iper-tecnologicità della vettura. Già perché gli italiani amano essere sempre connessi e adorano i dispositivi hi-tech anche a bordo. Il terzo posto se l’aggiudica la sicurezza, fondamentale per il 54% degli intervistati. Inutile dire che, potendo progettare la vettura di domani, gli italiani si sono lasciati andare anche con proposte che rispecchiano evidentemente i loro sogni. Per esempio il 19% degli interpellati vorrebbe un’auto capace di evitare il traffico per dire basta agli incolonnamenti. I giovani, invece, desidererebbero auto molto grandi, in grado di trasportare anche 10 persone (questa ipotesi ha raccolto il 13% dei consensi soprattutto tra persone tra i 18 e i 24 anni). E ancora: il 16% vorrebbe un’automobile in grado di rimpicciolirsi al momento della ricerca del parcheggio.
Ma, sogni a parte, vanno segnalati anche altri ‘vorrei’ che potrebbero diventare realtà a breve (o che lo sono già). Il 18% desidera un’auto che parcheggia da sola e il 14% che frena in autonomia. Sempre il 18%, infine, vorrebbe il pilota automatico a bordo, chissà se perché in realtà sogna di guidare un aereo o se desidera semplicemente un autista. Da segnalare, sottolinea Direct Line, un altro dato positivo: potenza e velocità non sono più tra le caratteristiche che deve avere l’auto dei sogni.