Comodità o risparmio? Come hanno deciso di viaggiare gli italiani questa estate? Un’indagine svela le tendenze delle vacanze estive.
Vacanze sempre più all’insegna del risparmio, in questi tempi duri di recessione economica.
E così, se un italiano su tre rimarrà a casa, rinunciando a spostamenti e viaggi che prosciugano il già magro portafoglio, la pianificazione delle vacanze di coloro i quali non rinunceranno alle tanto meritate vacanze estive 2014 dovrà fare i conti con un budget ridotto rispetto agli anni scorsi. Quest’anno, insomma, si spenderà il 13% in meno rispetto al 2013, secondo un’indagine statistica della Confesercenti.
La stragrande maggioranza dei nostri concittadini, ben il 61%, sceglierà l’Italia come meta per le proprie ferie. E in molti, 63 persone ogni 100 oggetto dell’indagine, ha dichiarato che sceglierà l’auto per spostarsi e raggiungere la località turistica di vacanza.
Ma per quale motivo la maggior parte degli italiani non rinuncia all’auto per andare in vacanza d’estate? La benzina, complice la stagnazione economica, non ha subito grandissimi rialzi rispetto all’anno scorso, e se si viaggia almeno in quattro suddividendosi il costo del carburante, si ottiene un netto risparmio rispetto al treno.
L’auto è comunque un mezzo comodo che permette di raggiungere in modo capillare la propria destinazione, senza dover informarsi su quali mezzi prendere, e a quali orari. In altre parole, scegliendo l’auto personale si evita di essere dipendenti da orari rigidi di mezzi di trasporto pubblici, e si evita di incorrere anche in uno sciopero dell’ultima ora.
Altro motivo per cui viaggiare in auto è una comodità a cui non si rinuncia è il fatto di non dover comprare biglietti, e la possibilità di riprogrammare la propria partenza, anticipandola o procrastinandola senza dover perdere i soldi del proprio ticket di viaggio. Stesso identico discorso ovviamente anche per il ritorno a casa. Inoltre, se lo si desidera, durante il viaggio in auto si possono prendere deviazioni per allungare il percorso e magari prendere una strada panoramica, approfittare per salutare al volo un parente che abita a metà del proprio itinerario, e così via.
Certo, l’auto va parcheggiata e trovare un posto libero, specialmente in una località turistica con l’affollamento tipico dell’alta stagione può essere un problema, ma c’è l’indubbio vantaggio di non dover salire gradini di treni e bus con pesanti valigie: metti tutto nel portabagagli, accendi navigatore e aria condizionata e via!
Altro motivo per cui sarebbe meglio viaggiare in auto è che c’è la piena libertà sul momento in cui fermarsi, ad esempio ad un autogrill se si viaggia in autostrada, oppure ad una piazzola di sosta, o ad un bar o un punto di ristoro se si viaggia su strade extra urbane. E questo aspetto è importantissimo se si viaggia con persone che soffrono il viaggio, oppure anziani e bambini che fisiologicamente hanno bisogno di maggiori soste rispetto agli altri viaggiatori.
Quindi, a meno che ci si sposti di centinaia di chilometri o addirittura in una nazione lontana, la macchina ha sicuramente dei vantaggi. E voi, che mezzo preferite per andare in vacanza?