Dalla Puglia continua la rivoluzione auto a metano. A partire dal 1 gennaio 2013, tutti coloro che avranno intenzione di comprare o di effettuare la conversione di un’auto GPL o a metano non dovranno pagare il bollo auto per i successivi cinque anni. Non solo. Dopo i primi 5 anni, si pagherà solo un quarto dell’imposta.
Lo decisione a livello regionale mira a premiare tutti coloro che preferiscono acquistare un modello a ridotte emissioni di Co2, rispetto a uno con tecnologia di propulsione tradizionale. La Puglia segue, dunque, altre regioni “green” come Piemonte, Liguria, Lombardia, Provincia di Trento e Bolzano. Enti locali che già in passato avevano deciso di favorire la diffusione di veicoli a ridotte emissioni sgravando i proprietari, in tutto o in parte, dall’onere della tassa auto. Tutti questi ultimi enti locali, in questo ultimo periodo, hanno tentato a più riprese di garantire una maggiore diffusione di vetture in grado di rilasciare un quantitativo ridotto di emissioni nocive, proponendo l’assenza di oneri relativi a tasse automobilistiche ai proprietari di tali auto.
Un’iniziativa che si diffonde in Italia anche a seguito dell’anno nero del mercato auto. Il 2012 è stato infatti l’anno peggiore dal 1978 per il mercato italiano: nel mese di novembre il calo delle immatricolazioni è stato del 19,7% rispetto al 2011. E si spera, ora, che altre regioni italiane seguano l’esempio di quelle virtuose, così da far ripartire il mercato e allo stesso tempo abbassare l’inquinamento.