RC Velox, il nuovo sistema per controllare la copertura assicurativa e contrastare il fenomeno delle truffe assicurative e delle auto senza polizza.
Un nome che fa già paura a chi tenta di truffare le assicurazioni e ai furbetti: RC Velox. Ma anche gli automobilisti italiani che non sono perfettamente in regola con polizza assicurativa, tassa di possesso e revisione della propria auto, farebbero bene a farlo nel più breve tempo possibile.
Per combattere questa situazione di mancanza di regolarità burocratica di tantissime auto che circolano senza assicurazione in Italia, arriva appunto RC Velox, il sistema in grado di controllare in maniera automatica se gli autoveicoli in circolazione sono in regola oppure no.
Il dispositivo, sfrutta un sistema di controllo automatico che permette al software di verificare la copertura assicurativa e gli altri “parametri” burocratici della vettura e avvisa la pattuglia di Polizia Stradale ferma più avanti del punto di controllo.
Questo sistema ha molti pro e pochi contro:
- punto segnato a favore di questi dispositivi è il monitoraggio continuo, installando questi dispositivi, infatti, le strade saranno controllate 24 ore su 24, quindi i controlli non saranno più effettuati a campione al “classico” posto di controllo delle forze dell’ordine
- velocità del sistema, all’RC Velox è collegato un pc connesso ad internet che interroga i database collegati (PRA, Motorizzazione Civile, Ministero dei Trasporti e altri) per avere tutte le informazioni sul veicolo. Il tempo medio di risposta dell’interrogazione dei database è di circa 3 secondi quindi, se la vettura controllata non risultasse regolare, la pattuglia posta più avanti del punto di rilevazione automatica provvederà a fermare il veicolo per controlli ed accertamenti di rito
- attualmente, questo sistema presenta un solo neo, ed è rappresentato dal Codice della Strada, che prevede i controlli automatici solo e soltanto per la rilevazione di velocità istantanea (Autovelox) e velocità media (Tutor), quindi il sistema RC Velox deve sempre essere utilizzato con una pattuglia posta più avanti o direttamente dalla pattuglia stessa.
Tuttavia, quando arriveranno le modifiche definitive al Codice e gli apparecchi saranno omologati dal Ministero dei Trasporti, l’ausilio della pattuglia non sarà necessario e questi apparecchi inizieranno a funzionare in modo totalmente autonomo in tutto l’arco delle 24 ore, sfruttando, per la notifica di un’eventuale multa, un sistema analogo a quello degli Autovelox: il dispositivo scatta una foto alla vettura in questione, riportando data e ora in cui la foto è stata scattata, luogo ed irregolarità riscontrata.
Questo sistema va ad affiancare il Targa System, apparecchio realizzato dall’ azienda bolognese Europa Azzaroni, attualmente in dotazione al corpo dei Vigili Urbani di molti comuni italiani. Anche il targa sistem, come l’RC Velox, sfrutta una connessione internet per controllare i veicoli inquadrati dalla telecamera, solo che deve essere utilizzato da due pattuglie (una che utilizza la telecamera ed una posizionata più avanti per fermare e controllare i veicoli irregolari) inquanto non un’irregolarità riscontrata con questa apparecchiatura non può essere notificata in data differita da quella del controllo.
Il sistema Targa System può anche essere utilizzato su strade extraurbane inquanto il software è in grado di leggere le targhe delle vetture che circolano anche a velocità superiori a 90 km/h.
Con l’arrivo di questi nuovi dispositivi di controllo, ricordatevi di controllare spesso le scadenze relative a bollo, revisione e copertura assicurativa della vostra vettura, perchè se prima avreste potuto trovare un agente che avrebbe capito la situazione, adesso sfuggire a controlli e multe è diventato praticamente impossibile.