Sotto i 7 gradi centigradi montare le coperture invernali diventa indispensabile per garantire sicurezza alla guida .
Ma cerchiamo di capire qualcosa in più sulle differenze tra i vari tipi di pneumatici.
Non si parla di gomme da neve o pneumatici chiodati, queste infatti sono coperture speciali dotate di inserti metallici che sostituiscono di fatto le catene e che vengono usate solo nei Paesi nordici o comunque in quelle località dove la presenza di neve o ghiaccio sulle strade è costante.
Le gomme invernali, o termiche, sono invece pneumatici apparentemente in tutto e per tutto uguali a quelli denominati “quattro stagioni “ (si differenziano per il simbolo del fiocco di neve), sono però caratterizzati da un differente disegno del battistrada e, soprattutto, da una diversa mescola di gomma che consente di lavorare meglio alle basse temperature (dai 7 gradi centigradi in giù) assicurando stabilità e sicurezza ottimali in ogni condizione di tempo. Si perché, se gli pneumatici termici danno il meglio di sé in caso di pioggia, neve o fango, anche sull’asciutto si comportano in modo ottimale permettendo una guida più sicura.
Vediamo alcuni esempi, le principali caratteristiche e i prezzi:
Goodyear UltraGrip 7+ per le citycar e segmento medio e UltraGrip performance per le vetture alto di gamma. Ottima trazione in tutte le condizioni invernali. Prezzi a partire da 115 €. Michelin Alpin A4 è destinato ad un grandissimo numero di vetture: utilitarie, monovolume, berline e compatte familiari. La nuova mescola contribuisce a mantenere l’elasticità della gomma anche a temperature basse favorendo l’aderenza. Prezzo a partire da 89,40 €. Continental ContiWinter Contact TS 830P è un invernale che soddisfa le moderne esigenze dell’elettronica applicata alla dinamica del veicolo. È proposto in 30 differenti misure ed è omologato per la velocità fino a 270 km/h. Prezzi a partire da 207 €.