L’immatricolazione di un’auto è la procedura necessaria per ottenere l’assegnazione della targa e il rilascio del libretto di circolazione, che è conseguente all’iscrizione del mezzo presso il registro del PRA (il Pubblico registro automobilistico).
Immatricolare un’auto nuova: come funziona
L’immatricolazione di un’auto nuova viene fatta normalmente dal concessionario presso cui si è acquistato il veicolo e i tempi necessari per la procedura, che avviene in buona parte per via telematica, sono legati alla stampa del libretto di circolazione e alla consegna della targa: generalmente, sono sufficienti tre giorni lavorativi, dopo i quali, stipulata l’assicurazione rc auto, si potrà ritirare la macchina e circolare in strada.
Immatricolare un’auto nuova: i documenti necessari
Affinché il concessionario possa avviare la pratica dell’immatricolazione, occorre fornirgli dei documenti. Questi sono:
- il codice fiscale
- un documento di identità
- il certificato di residenza
Se, invece, si ha intenzione di effettuare di persona la procedura dell’immatricolazione di un’auto nuova, bisogna essere in possesso, oltre che dei suddetti documenti, anche dell’atto di vendita del veicolo rilasciato dal concessionario. Fatto ciò, ci si collega allo STA (lo Sportello telematico dell’Automobilista) per fare la domanda di immatricolazione che, in automatico, viene inoltrata anche presso gli uffici della Motorizzazione Civile e l’ACI.
A questo punto, non resta che attendere che lo STA confermi l’assegnazione della targa e che proceda con la stampa del libretto di circolazione e del certificato di proprietà prodotto per via telematica. Entro i successivi 60 giorni occorrerà fare l’iscrizione al registro PRA, compilando l’apposito modello.
Qual è il costo dell’immatricolazione di un’auto?
C’è da chiarire, prima di tutto, che il prezzo dell’operazione varia a seconda della provincia in cui si è residenti. Ci sono, comunque, dei costi fissi e questi sono:
- 27 euro di emolumenti all’ACI
- 32 euro per l’imposta di bollo necessaria per eseguire la registrazione al PRA
- 20 euro per diritti DDT e 32 euro di imposta di bollo per il rilascio del libretto di circolazione.
Per quanto riguarda i costi variabili, questi riguardano l’imposta Provinciale di Trascrizione, che dipende sia dalla potenza del mezzo sia dalle tariffe stabilite da ogni singola provincia. Il costo dell’IPT è più alto per le auto più potenti di 53 kW: per calcolarlo si deve moltiplicare per 4.56 uro il numero di kW. Analogamente, anche il costo della targa dipende dalla provincia.
Per avere un’idea dei costi da sostenere per l’immatricolazione di un’auto nuova, con una potenza del motore inferiore ai 53 Kw , il prezzo totale oscilla dalle 300 alle 350 euro all’incirca.