Il caro benzina è da sempre uno dei problemi principali che incide notevolmente sulle tasche delle italiani. Sappiamo infatti, che è grande nel nostro Paese la propensione all’uso dell’auto privata o della moto, rispetto ad altri mezzi come la bicicletta o l’autobus. Sui carburanti vi è una pressione fiscale elevatissima (la metà di quanto paghiamo per il pieno è rappresentato dalle tasse) e inoltre, per effetto anche delle crisi internazionali, assistiamo ad una crescita costante del prezzo del petrolio.
Cosa fare quindi? Se non vogliamo abbandonare la nostra cara automobile, una serie di piccole accortezze possono aiutarci a risparmiare sul pieno di benzina.
Vediamone alcune:
- Mantenere una guida costante, senza strappi o brusche frenate ed evitare il “piede pesante” sull’acceleratore, sono misure che permettono di ottenere notevoli riduzioni sul consumo di carburante.
- Limitare la velocità rispetto a quella massima consentita, infatti, consente una riduzione fino al 30% del consumo; realizzare un’andatura più regolare e più dolce riduce i consumi del 10%.
- Accendere i fari fa consumare più benzina, è bene ricordare, quindi, che sulle strade urbane non è obbligatorio tenerli accesi.
- Spegnendo il condizionatore, inoltre, si può risparmiare fino al 30% di carburante.
- Gonfiare le gomme in modo corretto. Non è solo un fatto di sicurezza. Per ogni 0,2 bar di differenza rispetto alla giusta pressione i consumi aumentano dell’1-2 %.
- Mantenere l’auto in perfetta efficienza, curando in particolare la pulizia e la taratura del carburatore, la pulizia del filtro d’aria e delle candele e cambiando l’olio ogni 20-30.000 km. Una messa a punto periodica consente di risparmiare dal 10 al 20% di carburante.
- Non caricare l’auto con pesi inutili, più l’auto è pesante più consuma. Ogni 30 Kg di peso aggiuntivo comporta l’1,5% in più di spesa. Caricare il portabagagli in modo oculato e non eccessivo aiuta a diminuire di un terzo il consumo di carburante.
- Ricordatevi che esiste anche la quinta marcia, alcuni la mettono solo in autostrada. L’inserimento del rapporto superiore consente, mediamente, di risparmiare il 10 per cento del carburante. In autostrada, inserendo subito la quinta, si risparmia dal 30% (a 90 Km/h) fino al 50% (a 120 km/h). In città si può risparmiare fino al 30% del carburante se, quando si è fermi al semaforo, si spegne il motore. Inoltre non si inquina.
Ricordiamo che non tutti i distributori di carburante hanno gli stessi prezzi, quindi è utile informarsi e cercare le pompe di benzina con i prezzi inferiori, che molto spesso si trovano fuori città o in prossimità di grandi centri commerciali. Esistono anche le cosiddette “pompe bianche” distribuite sul territorio nazionale. Si tratta di distributori indipendenti, che vendono carburante senza marchio, con prezzi inferiori di circa 5-6 centesimo al litro.
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