Caldo estivo in auto: come combatterlo. Qualche consiglio per viaggiare sicuri evitando l’effetto “forno” nell’abitacolo
I giorni più bollenti dell’anno sono arrivati. L’Italia è infuocata dall’anticiclone africano, che, pare, durerà per quasi tutto agosto raggiungendo molto spesso punte di 40 gradi. E il caldo afoso, quest’anno, coincide proprio con il grande flusso di partenze per le vacanze estive. Quasi il 70%, degli Italiani sceglie l’auto per partire, perché la ritiene il mezzo più comodo specie per i lunghi spostamenti (non sempre però è il più economico, colpa soprattutto del caro benzina). Ma bisogna stare attenti, quando si decide di viaggiare in auto con il caldo afoso, perché l’abitacolo può diventare un pericoloso “forno” per tutti i passeggeri. Soprattutto, ovviamente, se a bordo ci sono bambini o anziani. Eppure, per viaggiare sicuri, basta seguire alcune regole anti-caldo, semplici strategie per evitare che le temperature troppo elevate mettano a rischio la salute di chi parte in auto.
La prima di queste regole è certamente quella di evitare di lasciare l’auto esposta al sole. Se questo non è possibile occorre, una volta parcheggiata l’auto al sole coprire plancia, cruscotto e volante con gli schermi argentati, la semplice pellicola in alluminio da cucina oppure una asciugamani. Questo si fa per un motivo ben preciso: le parti nere di plastica dell’auto sono quelle che si riscaldano rapidissimamente raggiungendo temperature molto alte e solo toccandole si rischia di scottarsi. Non solo. Il calore si espande poi in tutto l’abitacolo producendo ben presto l’effetto sauna. Se però durante una breve sosta nel corso del viaggio non è possibile mettere l’auto all’ombra o non si possono coprire le parti chiave, allora è necessario arieggiarla prima di salire a bordo. Un’auto esposta al sole estivo così caldo può infatti raggiungere temperature anche di 60 gradi.
Ricordate inoltre di portare sempre con voi una bottiglia d’acqua. Ci sono alcuni semplici trucchi per mantenerla fresca e fare in modo che non diventi subito bollente. Bisogna avvolgerla con un pezzo di stoffa bagnato e esporla costantemente ad un flusso d’aria. Si consiglia quindi di metterla su un supporto per bottiglie o lattine e posizionarla davanti ad una bocchetta dell’aria condizionata.
A proposito del climatizzatore, poi, ci sono alcune importanti regole da tener presente quando si viaggia in auto e fa molto caldo. Mai regolare la temperatura a meno di sei gradi di differenza rispetto a quella esterna. La temperature ideale, a parte quando si vuole arieggiare l’auto dopo una lunga esposizione al sole, è quella di 22-23 gradi. Prima di partire è bene far controllare l’impianto di climatizzazione, ricordandosi di ricaricarlo almeno ogni due anni.