Chi decide l’acquisito dell’auto? Una ricerca evidenzia come le scelte siano sempre più influenzate da donne che decidono in base a…
Le donne “pesano” di più: non si tratta naturalmente di peso fisiologico, che preoccuperebbe molto le gentili lettrici… ma di importanza a livello decisionale nel settore delle automobili, che di solito è territorio prevalentemente di pertinenza maschile.
Negli Stati Uniti è avvenuto un sorpasso storico: la percentuale di patenti rilasciate a donne è giunta al 51%, e si prevede che entro il 2016 accadrà lo stesso in Canada e in Gran Bretagna. Il report presentato dalla società di consulenza Frost & Sullivan il 25 giugno 2014 a Londra, durante il workshop annuale “Urban Mobility 3.0: Future of Mobility and New Mobility Business Models”, riporta, oltre ai dati, una riflessione significativa: il settore dell’auto, sempre soggetto a cambiamenti, terrà conto anche della crescita del ruolo decisionale delle donne in questo ambito.
Il report sottolinea inoltre come in Gran Bretagna diminuisca il numero di patenti rilasciate a maschi, mentre il numero di patenti al gentil sesso è in salita dal 2011, con una percentuale del 2,5% all’anno. In generale, è possibile stimare che attualmente le donne britanniche trascorrano più tempo in auto, guidando anche per percorsi più lunghi.
Sarwant Singh, direttore generale e partner della Frost & Sullivan, ha dichiarato: ”Sebbene non sia facile fare previsioni esatte sui trend che sono collegati al possesso dell’auto, è chiaro che già oggi le decisioni di acquisto sono influenzate all’80% dalle donne. Al momento di acquistare un’auto le donne guardano più alla praticità, ma tendono anche ad associare alla loro decisione le aspirazioni di libertà e di indipendenza”.
Le conseguenze di questo trend possono essere che le auto diventino maggiormente personalizzate e che compaiano sul mercato diverse city car realizate “su misura”. Quali saranno quindi le auto acquistate dalle donne? Risponde sempre Sarwant Singh della Frost & Sullivan:”‘in generale le donne preferiscono veicoli più piccoli e più manovrabili, ma danno anche importanza al design, alla spaziosità, alla sicurezza, alla qualità dei materiali, ai colori ed alla sostenibilità ambientale. E amano dispositivi come il park assist, i bocchettoni per il rifornimento facilitato, l’apertura delle porte senza chiavi e i sistemi integrati per i telefonini e per i dispositivi d’intrattenimento”.
In futuro, è possibile che la maggior influenza delle preferenze femminili porterà a una più rapida diffusione dei sistemi di guida autonoma e in generale di tutte le soluzioni attente alla salute e al benessere fisico in auto.
Una caratteristica importante che distingue le decisioni delle donne al momento della scelta di una vettura, è che rispetto alla controparte maschile, sono meno sensibili al prestigio del brand e del modello quando si tratta di modelli come la carrozzeria berlina o hatchback a due volumi. D’altra parte, dovendo acquistare un modello di lusso, le guidatrici si fanno influenzare dall’allure di un veicolo guidato da un personaggio celebre, decisamente più dei guidatori.
Dal momento che, nella maggior parte dei casi, la pubblicità nel settore auto si rivolge ancora a un target maschile, probabilmente vedremo un cambiamento anche nell’ambito dell’advertising e della comunicazione, che dovrà essere più “female oriented“.