Ci sono due cose che nessun uomo ammetterà mai di non saper fare bene: guidare e fare l’amore. Per Bond, James Bond, nessuna delle due è mai stata un problema. Dal 1962 ad oggi, da una parte ha sempre potuto contare sulle Bond-girls, dall’altra sulle sue auto storiche di lusso. Con ben 23 film, l’ultimo “Skyfall” è in uscita il 31 ottobre, è praticamente impossibile citare ogni vettura, tuttavia 10 sono le macchine che hanno contribuito a creare e far perdurare il mito di 007 negli anni.
#10: Sunbeam Alpine Series II (da “Agente 007 – Licenza di uccidere”, 1962). Fu la prima macchina di Bond, casa di produzione inglese, colore: light lake blue. L’abbiamo inclusa al 10 posto sia per la manifattura modesta, sia per il famoso inseguimento nella montagna e sia perché fu la prima macchina di James Bond. #9: Lotus Espirit Turbo (da “Solo per i tuoi occhi”, 1981). La Lotus, apparsa solo 3 volte in tutta la serie, non è la prima macchina che la maggior parte delle persone si ricorderà, ma ogni volta che Bond si è messo al volante ci ha regalato alcune delle migliori prestazioni tra i veicoli utilizzati nella serie. Famosa la scena in cui Bond, alla guida della Lotus, raggiunge una stazione sciistica nel nord Italia. #8: Aston Martin DBS (da “Agente 007 – Al servizio segreto di sua Maestà”, 1969). Introdotta nel 1967, la serie “Aston Martin DBS” durò solo 5 anni. Tuttavia lo stesso design fu ripreso con la Vantage, la V8 e la V8 Vantage fino al 1989. George Lazenby, attore che sostituì Sean Connery, fu introdotto in Agente 007 – Al servizio segreto di sua Maestà proprio mentre guidava la DBS. #7: Citroen 2CV (da “Solo per i tuoi occhi”, 1981). Non potevamo non includere la Citroen 2CV gialla a cui fu cambiato per l’occasione il motore cosicché potesse raggiungere la Peugeot 504s che stava inseguendo nel film. In sé la macchina non è troppo interessante, sicuramente è qualcosa che Bond non avrebbe mai guidato, però ha reso l’inseguimento una delle scene più popolari del film. #6: Toyota 200GT (da “Agente 007 – Si vive solo due volte”, 1967). La Toyota 200GT fu definita la prima “supercar” giapponese, e guidata dalla Bond Girl Aki in Agente 007 – Si vive solo due volte, film ambientato proprio in Giappone. Ne furono fabbricate solo 300 esemplari, di cui 2 convertibili per il film (si dice che Sean Connery fosse troppo alto per entrare nelle originali). #5: Aston Martin V8 Vantage (da “007 – Zona pericolo”, 1987). L’Aston Martin V8 che Timothy Dalton guidava in 007 – Zona pericolo, fu l’ultima della serie Aston Martin basata sull’originale design della DBS. Le curve eleganti, le rifiniture in metallo e i gadget inseriti da Q, fanno della V8 Vantage un classico. #4: Aston Martin DBS V12 (da “Casinò Royale”, 2006). Casinò Royale fu un reboot della serie di James Bond. Nuovo Bond, nuova storia, l’acclamato regista Martin Campbell e soprattutto nuova Aston Martin. Completamente priva dei gadget di Q ma con nuovi ed eleganti interni. #3: Ford Mustang Mach 1 (da “Agente 007 – Una cascata di diamanti”, 1971). La Ford Mustang è già un’icona anche se considerata fuori dalla serie di James Bond, ma fu Bond il primo ad introdurla in un film. Tilly Masterson ne guidò una nelle alpi svizzere in Agente 007 – Missione Goldfinger, Bond ne guidò una a Las Vegas in Agente 007 – Una cascata di diamanti, ma fu grazie a Bullitt, film del 1968 con Steve McQueen che divenne famosa. #2: Lotus Esprit (da La spia che mi amava, 1977). Tutte le macchine di Bond hanno a che fare, sempre con stile, con inseguimenti, sparatorie, esplosioni e anche inseguimenti subacquei. Ebbene si. La Lotus Esprit in La spia che mi amava, si trasforma addirittura in sottomarino. #1: Aston Martin DB5 (da “Agente 007 – Missione Goldfinger”, 1964). Cosa possiamo dire, le macchine nei film di Bond son sempre state all’altezza del carisma del loro proprietario, ma quando Q in Agente 007 – Missione Goldfinger presenta l’Aston Martin DB5, è proprio Bond che passa in secondo piano. La DB5 è l’icona assoluta, la prima macchina che viene in mente a tutti quando si pensa a James Bond, è la macchina di 007 per definizione. Tornerà anche in alcuni film successivi: Agente 007 – Thunderball: Operazione tuono, GoldenEye, Il domani non muore mai e Casinò Royale.