Paese che vai, nomi d’auto che trovi. Spesso e volentieri ci si stupisce di fronte agli assurdi nomi che vengono affibbiati ai modelli di automobile più disparati: dall’italiana Opel Mokka all’indiana Ford Figo, per esempio: va bene che, pur di colpire il potenziale acquirente, è necessario puntare sulla fantasia, ma alcuni casi sono realmente estremi. Esemplare è il caso della Francia, dove nel 2009 c’è stata una “rivolta popolare” contro la Renault: i genitori di centinaia di bambine si sono riuniti contro la famosa casa automobilistica francese, che aveva deciso di chiamare Zoe il suo ultimo modello di auto elettrica. Gli agguerriti genitori hanno portato avanti una petizione, arrivando a raccogliere numerose firme per cercare di salvare il popolare nome Zoe dal crudele destino che in passato aveva già colpito i nomi Clio e Megan: difatti, a partire dal momento in cui i veicoli sono usciti sul mercato, il numero delle bambine così chiamate si è drasticamente ridotto.
Sono i giapponesi però a vincere il primato per i nomi più stravaganti: dalla Mazda La Puta, così chiamata probabilmente ignorando il significato del termine in spagnolo, o la Suzuki Cappuccino, che non ha bisogno di ulteriori commenti. Infinita poi è la “fauna” automobilistica: dalla Dodge Viper alle Fiat Topolino e Panda; dalle Ford Cougar, Puma, Scorpio, Mustang, Taurus e Falcon, alla Hyundai Pony. E non dimentichiamo la Jaguar, la Porsche Cayman, la Renault Kangoo, ma anche la Nissan Bluebird, i modelli di Opel Manta e Tigra, le Seat Panda e Leon; ed infine le Volkswagen Maggiolino, Lupo, Fox e Beetle. Un vero e proprio zoo in circolazione sulle nostre strade! Per i più romantici, abbiamo le Daihatsu Materia e Daihatsu Cuore, con la previsione dell’uscita anche della versione Anima; ma soprattutto non può mancare la coppia più famosa della letteratura: le Alfa Romeo e Giulietta. È un gioco interessante, quello di ricercare e analizzare i nomi scelti dalle varie case automobilistiche: così facendo è anche possibile notare che, per esempio, la Peugeot utilizza sistematicamente i numeri per nominare i propri veicoli, la Lancia sceglie i nomi traendoli dalle lettere dell’alfabeto greco, come la Ypsilon, mentre per un periodo prese spunto dai nomi di alcune antiche vie italiane, come Aurelia, Appia, Flaminia e Flavia. La Fiat invece si ispira ai nomi delle monete antiche per la gamma dei veicoli commerciali: Fiorino, Marengo, Penny, Talento, Scudo, Ducato e Doblo’ sono alcuni esempi. Ma cosa ha risposto i nostri amici che hanno partecipato al sondaggio lanciato sulla pagina Facebook di Chiarezza.it? Ecco i risultati: Opel Mokka 49% Ford Figo 23% Suzuki Cappuccino 19% Mazda Laputa 7% Kia Sorento 2%