Ha battuto le concorrenti con un distacco siderale. La Volkswagen Golf, giunta alla settima generazione, si aggiudica il premio automobilistico più ambito d’Europa: è stata infatti eletta Auto dell’Anno 2013 da una giuria di giornalisti europei del settore, con 414 punti. A seguire, si sono classificate sul podio la coppia Toyota GT 86/Subaru BRZ (che ha totalizzato 202 punti) e l’altra grande sorpresa, la Volvo V40 (al terzo posto, con 189 punti). Nella classifica finale si piazzano anche, nell’ordine, la Ford B-Max, la Mercedes Classe A, la Renault Clio, la Peugeot 208 e la Hyundai i30. Il risultato della compatta di Wolfsburg, al secondo successo dopo quello del 1992, è stato un vero e proprio trionfo, visti i 212 punti di distacco dall’inseguitrice più vicina.
Nato nel 1964, il trofeo Auto dell’Anno si colloca tra i premi più noti del settore. Incorona le migliori automobili introdotte ogni anno nel mercato. A comporre la giuria ci sono 58 giornalisti del settore automotive (provenienti da 22 Paesi diversi). Otto le candidate selezionate per la finale di questa 50esima edizione. Nei mesi scorsi, le vetture in lizza sono state sottoposte a una serie di test minuziosi, confronti e valutazioni sulla base di parametri diversi (economicità d’esercizio, comfort, sicurezza, prestazioni, funzionalità, design e tecnologie impiegate). Alla fine, la nuova Golf si è imposta sulle sette concorrenti con un verdetto senza storia. Ma se la Golf fa classifica a sé e Toyota e Volvo rappresentano le sorprese positive, stupiscono invece i risultati al di sotto delle attese che hanno raccolto alcune illustri candidate arrivate alla finalissima, come la nuova Classe A. La neo-eletta Auto dell’Anno, in questa ultima generazione, è stata ulteriormente perfezionata. Un percorso di evoluzione visibile innanzitutto sul piano del design: la Golf è nata dalla matita di un italiano, Giorgetto Giugiaro, e la settima generazione nasce dalla matita di un altro grande designer italiano, Walter de’ Silva. L’ultima compatta della Casa di Wolfsburg si caratterizza non solo per la qualità, il comfort, il sistema di trazione, i bassi valori di consumo ed emissioni, ma anche per le elevate prestazioni in termini di sicurezza (come la frenata anti-collisione multipla di serie, il differenziale a bloccaggio elettronico trasversale XDS di serie e il sistema di mantenimento della corsia Lane Assist). A marzo, inoltre, arriveranno sul mercato le versioni a trazione integrale 4Motion. La Volkswagen amplia così la gamma, rinnovando una tradizione iniziata nel 1986, quando esordì la prima Golf con quattro ruote motrici. Tre gli allestimenti disponibili (Trendline, Comfortline, Highline). Due, invece, le motorizzazioni Turbodiesel TDI (entrambe abbinate a un cambio manuale a sei rapporti). Basta un confronto tra il modello precedente 4Motion TDI 140 CV e la nuova versione equipaggiata con il quattro cilindri common rail da 150 CV per rendersi conto dell’efficienza della compatta di Wolfsburg a trazione integrale: la Golf 4Motion 2013 ha 10 CV in più di potenza ma consuma 0,8 litri in meno di gasolio ogni 100 km. Il 1.6 TDI 105 CV garantisce 250 Nm di coppia massima già a bassi regimi (da 1.500 a 2.750 giri), con una velocità massima di 187 km/h e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 11,5 secondi. I consumi si attestano sui 4,5 litri di gasolio ogni 100 chilometri nel ciclo combinato. Il 2.0 TDI 150 CV, invece, assicura 320 Nm di coppia massima già a partire da 1.750 giri, raggiungendo una velocità massima di 211 km/h e passando da 0 a 100 km/h in 8,6 secondi. Nel misto, ha bisogno di 4,7 litri di carburante per percorrere 100 chilometri. Dall’esterno la Golf 4Motion è identica alla gemella con due ruote motrici. Cambia solo la scritta di identificazione nella parte posteriore. L’unica differenza all’interno dell’abitacolo, invece, è il tunnel dell’albero di trasmissione che limita lo spazio per i piedi di chi siede al centro dei sedili posteriori. Il vano bagagli invece perde 37 litri, da 380 a 343 litri. In Italia la nuova Golf a trazione integrale è disponibile nelle versioni Comfortline e Highline, con prezzi compresi tra 24.000 euro e 27.700 euro.