Donne al volante, le più diligenti. Il gentil sesso risulta molto più attento e prudente rispetto agli uomini quando è alla guida dell’auto
“Donna al volante, pericolo costante”, recita un detto. E invece no! Contrariamente a quello che le credenze comuni ritengono, le donne al volante sono più diligenti di tanti uomini.Questa notizia indignerà probabilmente più di qualche maschietto, che quando si tratta di auto e guida non vogliono rivali. E invece devono capacitarsi del fatto che l’altro sesso, quando è alla guida dell’auto, risulta molto più attento e coscienzioso, come testimonia il fatto che l’assicurazione per le donne ha premi più bassi rispetto alle tariffe destinate agli uomini. Le prove ci sono e, partendo da una ricerca che ha messo a confronto i due generi al volante, sono state raccolte in un libro (perché verba volant, scripta manent, quindi a scanso di equivoci meglio metterlo per iscritto) intitolato “Race and Grace, quando il volante è rosa“.
Le pagine di questo libro affrontano l’intera storia “al femminile” dell’automobilismo, fin dai suoi albori nel 1907, raccontando la storia della prima donna a conseguire la patente in Italia, per arrivare poi ad una analisi più recente e al rapporto donna-auto oggi. E così vengono sfatati tanti dei luoghi comuni sulle abilità delle donne al volante viste sempre come vere e proprie guidatrici “di serie B”, quando la situazione sarebbe invece molto più “rosea”: perché l’universo femminile, nel rispettare le regole del Codice della Strada, è molto più attento del corrispettivo maschile.
Cosa differenzia quindi gli uomini dalla donne in auto? I primi risultano più sinistrosi e più a rischio di incidenti, le seconde invece più ligie alle regole, evitano con più frequenza, ad esempio, di mettersi al volante dopo aver bevuto. Inoltre, solo un quinto dei “volanti rosa” supera i limiti di velocità, contro un terzo dei maschietti. Unica nota dolente comune è l’impazienza di attendere al semaforo: piuttosto simili sono infatti le percentuali di uomini e donne che al giallo accelerano invece di rallentare la marcia. Dove però le donne peccano? Quando parlano al telefono mentre guidano, e a quanto pare lo fanno molto spesso, così come dimenticare di allacciare le cinture di sicurezza. Curioso e sorprendente invece il dato sul rapporto “ossessivo” con la propria vettura, maggiore al femminile che al maschile. 1-0 per gli uomini invece per quanto riguarda l’argomento “manutenzione” dell’auto: le donne, bisogna ammetterlo, dimenticano troppo spesso di far controllare la propria auto da un meccanico di tanto in tanto.