Il navigatore satellitare dell’azienda francese si rinnova e, fedele al suo motto che recita “Non sarai mai più solo sulla tua strada”, affida le sue sorti alla sua anima social. Oggigiorno, la concorrenza delle applicazioni per smartphone si fa sempre più agguerrita e gli apparecchi tradizionali faticano a ritagliarsi una nicchia di mercato. Coyote Systems, una azienda transalpina nata nel 2005 grazie alla volontà di Fabien Pierlot, non ha alcuna intenzione di abbandonare il segmento standard ed è per questo motivo che ha lanciato un nuovo prodotto – denominato “Il Coyote” – con nuove utili funzioni.
Rispetto ad altri concorrenti Coyote ha una marcia in più perchè non solo utilizza le mappe satellitari ma anche le segnalazioni dei suoi utenti che inviano informazioni in tempo reale su traffico, autovelox, cantieri e incidenti stradali. A questo punto vi starete chiedendo, e se il cliente che utilizza Coyote non fosse affidabile? Per ovviare a questo legittimo dubbio il navigatore integra una funzione denominata“Affidabilità degli esploratori” che permette all’automobilista di selezionare gli utenti più qualificati in base alle loro valutazioni. Attenzione, la community de “Il Coyote” non è composta da uno sparuto gruppo di nerd ma è formata da più di due milioni di persone in tutta Europa.
Una delle innovazioni più interessanti è senza dubbio quella contro i colpi di sonno, una patologia che in Italia miete numerose vittime ogni anno. Secondo un recente sondaggio, circa il 12% dei decessi dovuti a incidenti stradali sono da ricollegare ad un attacco repentino di sonno. Per evitare che il conducente abbassi la soglia di attenzione al volante, Coyote integra una funzionalità basata su un algoritmo predittivo che tiene in considerazione quattro diversi indicatori: variazione di velocità, direzione, ora e durata del tragitto. Se ce ne fosse bisogno, il dispositivo avverte il conducente della convenienza di una pausa. Un’altra utile funzionalità è l’accelerometro, uno strumento integrato nel navigatore che permettere di continuare ad usarlo pur in assenza di un segnale satellitare, evitando così di distrarsi alla guida in caso di interruzione improvvisa del Gps. Al momento il navigatore non è ancora disponibile ma è possibile prenotarlo da metà giugno sullo shop online dell’azienda. L’unico tasto dolente? Il prezzo: 199,99 euro (con un mese di abbonamento gratis) più 99 euro all’anno per l’Italia o 144 euro all’anno per l’Europa, cifre molto alte rispetto alle tante applicazioni per Iphone o Android. L’apparecchio funziona bene, ha un comodo schermo antiriflesso da 3,2 pollici ed è molto intuitivo ma i clienti sono davvero disposti a spendere tali somme?