Le persone con disabilità hanno diritto a diverse agevolazioni per l’acquisto di un’auto. Si tratta di trattamenti fiscali particolari sui veicoli destinati ai portatori di handicap. Tra questi l’applicazione dell’IVA agevolata al momento dell’acquisto, nella detraibilità nella dichiarazione dei redditi del 19% della spesa sostenuta, nell’esenzione dal pagamento del bollo auto e delle tasse di trascrizione (IPT, APIET). Ma chi può usufruire di queste agevolazioni? Tutte le persone con disabilità motoria, disabilità intellettiva, o disabilità sensoriale (ciechi e sordomuti). Le condizioni devono ovviamente risultare dai certificati di invalidità o di handicap.
In alcuni casi è obbligatorio anche adattare il veicolo in base alle singole esigenze. Possiamo dire che l’intero mondo dell’auto e della tecnologia, negli anni, sta facendo progressi per aiutare i disabili a rendere il trasporto più semplice. Ne è un esempio l’ultima app per smartphone inventata e che serve a semplificarne gli spostamenti in auto. Si chiama H-Enable e serve ad entrare nelle Ztl delle varie città (zone a traffico limitato). Nella norma, i disabili in possesso del contrassegno personale, devono obbligatoriamente mandare una richiesta all’ufficio comunale per comunicare il proprio passaggio nelle zone centrali della città. Ma molte volte la richiesta non viene letta e va a vuoto. L’idea di H-Enable è stata di Ferdinando Acerbi, che dopo un incidente è rimasto una sedia a rotelle. Da quel momento ha deciso di semplificare la vita dei disabili. Ma come funziona la app? Innanzi tutto bisogna installarla inserendo i propri dati corredati di foto, patente e contrassegno personale. Il tutto verrà compilato e inviato in automatico in modo definitivo. Quando la persona disabile decide di passare da una ztl di una qualsiasi città italiana dovrà indicare regione, città e area, già mappate dalla app, inserire la data, ora e targa e inviare la richiesta automaticamente. H-Enable ztl si può acquistare negli Apple store e presto sbarcherà anche su Android e Windows phone. Il costo è di 3,90 euro. Ma la società di Treviso capitanata da Acerbi ha altri progetti: a breve sarà disponibile anche H-Enable Park che faciliterà i disabili nel pagamento dei parcheggi alle colonnine e una terza app che permetterà il pagamento via smartphone del carburante agli automatici.