Auto storiche che passione! In continua crescita i club dedicati ad auto d’epoca per veri intenditori
Le nuove tecnologie hanno fatto in modo di abbandonare le linee dure e squadrate delle auto storiche per farci innamorare di un design più morbido ed elegante? Non per tutti il colpo di fulmine è scoccato e i nuovi modelli sempre più raffinati non sono riusciti a far finire auto e moto d’epoca nel dimenticatoio. Sono, infatti, in continua crescita i club dedicati ad auto d’epoca poiché gli appassionati del genere non si sono fatti lusingare dalla comodità, dalla ricercatezza e dalle prestazioni delle nuove vetture in commercio.
Vecchie, rovinate, completamente da restaurare, sono queste le auto e le moto che piacciono di più agli innamorati del vintage; quelli che la domenica mattina la passano a cercare di accendere la loro amata due/quattro ruote. Citroën DS Pallas, 500 Abarth, Fiat 1100 B, Triumph TR3 tra le quattro ruote che farebbero girare la testa agli amanti del genere; Moto Guzzi Sport 14, Lambretta 125 LI, Moto Morini Corsaro Veloce 125, Gilera 150 GT alcune delle moto d’epoca più vecchie e desiderate.
Il restauro è una delle pratiche più appaganti e la soddisfazione maggiore è raggiunta quando, con tanto lavoro di ricerca e pazienza, da un ammasso di ferri vecchi nasce un veicolo pronto a far rivivere la sua storia in un’altra epoca. Uomini e anche tante donne dai 50 in su, consapevoli ma spavaldi di fronte al pericolo di perdere una ruota in corsa, si radunano durante mostre, convention e fiere dedicate alle auto e moto storiche, sognanti alla guida di un mezzo che li fa rivivere il loro passato più bello.
Nulla importa se la sera li aspetterà riservando loro mal di schiena e dolori alle gambe, se il tempo impiegato per accendere la moto sarà di gran lunga maggiore di quello del giro in pista, se la vernice tanto ricercata dovrà essere ritoccata il giorno successivo; il brivido della vettura d’epoca sta proprio nella sua scomodità e nelle sue sorprese. Design, silenziosità e tecnologie all’avanguardia sono tutti lussi che un amante del vintage non può permettersi, eppure, il rumore di una Benelli 250 SS che si accende appare all’appassionato come un suono soave che lo riporta indietro nel tempo, per fargli rivivere l’epoca dolce della sua gioventù.