L’auto elettrica si ricarica ai lampioni delle strade. Come? Attraverso prese di corrente per la ricarica integrate nei pali e che possono anche essere localizzati attraverso lo smartphone, che gestisce anche il collegamento alla rete. L’idea rivoluzionaria, proposta in Francia nel progetto TeleWatt, potrebbe essere una svolta per le auto elettriche. E superare uno dei maggiori problemi che limitano la diffusione delle auto elettriche, ossia la collocazione dei punti di ricarica. Presentato dall’agenzia francese per l’energia ADEME, questo programma prevede, con il sostegno della Citelum – uno dei maggiori operatori al mondo nel settore dell’illuminazione pubblica – la creazione di un vasto network di prese di corrente per la ricarica integrate nella palificazione dei lampioni stradali.
L’operazione di collegamento alla rete dovrebbe essere gestito dall’automobilista attraverso il suo smartphone, in modo da localizzare il lampione dove trovare la presa plug&play a cui connettersi ed attivare – attraverso password o con addebito su carta di credito – l’erogazione della corrente elettrica. Nella fase di sperimentazione, attualmente in atto ad Aix-en-Provence, in Francia, i ricercatori stanno verificando tra l’altro gli effetti che la ricarica delle auto può avere sull’alimentazione elettrica della rete d’illuminazione, in modo da poter arrivare ad una gestione completamente controllata da computer dell’eventuale sovraccarico nell’impianto urbano. La soluzione Tele Watt, ribadisce una nota della Citelum, non richiede alcun intervento sulla viabilità e sulla parte strutturale della palificazione e potrebbe quindi essere realizzata in tempi brevi e con costi contenuti.