Le temperature scendono e si avvicina l’inverno. Oltre al nostro corpo anche la nostra auto sente le differenze climatiche ed è importante sapere come comportarsi durante i periodi più rigidi. Con il cattivo tempo gli pneumatici quattro stagioni non possono garantire la massima sicurezza stradale e diventa quindi necessario ricorrere ad una copertura invernale, obbligatoria dal 15 novembre 2012 al 31 marzo 2013. Se la temperatura scende al di sotto dei 7° C le mescole tradizionali si induriscono e le prestazioni si abbassano facendo crollare anche la sicurezza.
Molti automobilisti utilizzano gli stessi pneumatici per tutte le stagioni e montano le catene durante le grandi nevicate, ma ciò significa che questi avranno viaggiato con freddo e pioggia senza gli pneumatici adatti. La soluzione ottimale è utilizzare le coperture invernali, adatte non solo per la neve (come le catene) ma anche per pioggia e fango che spesso si incontrano sulle strade d’inverno. Le gomme invernali odierne si sono evolute: presentano un rumore di rotolamento appena superiore alle coperture tradizionali e sono più precise nelle sterzate. Dalle basse temperature a +7° C garantiscono, poi, prestazioni superiori a quelle estive e le eguagliano fino a +15° C. Le coperture termiche durante la stagione fredda risultano più performanti rispetto a quelle tradizionali principalmente per due motivi: il primo è perché sono realizzate con mescole più tenere ad alto contenuto di silice per conferire elasticità alla gomma con le basse temperature e con l’acqua. Il secondo motivo riguarda la scolpitura, più profonda e dotata di ampi canali di drenaggio dell’acqua e di sottili lamelle che si aprono quando lo pneumatico viene sollecitato. D’inverno, poi, una copertura specialistica può ridurre gli spazi di arresto dal 15 al 30%, a seconda delle condizioni del manto stradale. E’ bene, quindi, utilizzare le giuste coperture a seconda delle condizioni climatiche ricordando che le coperture invernali assicurano una sicurezza maggiore anche con acqua e fango, cosa che le catene non possono garantire. Nella stagione fredda non dimenticate di: controllare il livello e l’efficienza del liquido refrigerante nel radiatore; riempire la vaschetta con il liquido lavavetri antigelo; verificare l’efficienza della batteria e delle luci; tenere a bordo i cavi d’avviamento, il raschietto per togliere il ghiaccio dai vetri e gli spray antigelo e antiappannante; tenere a bordo le catene e un paio di robusti guanti in gomma; cambiare le spazzole dei tergicristalli prima della stagione fredda e, con temperature sotto allo zero, proteggerli affinché non si congelino attaccandosi al vetro; pulire e sgrassare tutte le superfici vetrate all’interno.