Ormai da diversi anni, esistono online degli strumenti per la comparazione dei premi da pagare. Si tratta di un ottimo modo per permettere ai guidatori di scegliere le polizze che preferiscono, valutando con attenzione la copertura offerta, le eventuali garanzie accessorie e gli sconti riservati ai guidatori che non hanno avuto incidenti negli anni precedenti o che possiedono la patente da molti anni.
Grazie a questi sistemi di comparazione, diventa più rapido e semplice confrontare i prezzi delle polizze offerte e scegliere l’assicurazione più adatta alle proprie esigenze.
Scopriamo insieme i trucchi più utili per un calcolo della polizza conveniente e adatto a chi vuole risparmiare, senza rinunciare ad una polizza completa.
Confronta prezzi: l’assicurazione auto ideale
I sistemi per il confronto dei prezzi chiedono alcune informazioni necessarie per un calcolo della polizza che possa rispecchiare l’utilizzo effettivo del veicolo da parte del proprietario. Il primo consiglio riguarda proprio il tipo di informazioni da inserire. Spesso, infatti, le polizze più convenienti sono riservate a coloro che utilizzano poco il loro veicolo, perché si pensa che i guidatori occasionali siano meno a rischio incidenti, rispetto a coloro che guidano per lunghi tragitti.
Un altro consiglio riguarda il numero di guidatori. Bisogna capire se limitare la guida del veicolo ad un solo guidatore o a più componenti del nucleo familiare e a che fascia d’età appartengono i guidatori. In molti casi, la guida esclusiva (cioè riservata all’intestatario della polizza) si rivela la più economica ma, al contempo, la più limitante. Può essere preferibile optare per la guida esperta, ovvero, quella pensata per guidatori non più neopatentati.
Confronta prezzi: garanzie accessorie
Una nota spesso dolente per chi si affida ai sistemi di confronto prezzi on line riguarda le garanzie accessorie. In generale, sarebbe preferibile inserire le garanzie che coprono i danni più onerosi da risarcire, cioè quelli che potrebbero costare molto più del valore dell’auto stessa. Facciamo un esempio. Un guidatore che vive in una zona a rischio intemperie, come grandine e trombe d’aria, dovrebbe richiedere la garanzia che lo protegge in caso di eventi naturali e atmosferici, così da poter ottenere un risarcimento dei danni riportati dall’auto.
Un’altra garanzia accessoria consigliata è quella che risarcisce l’infortunio al conducente, anche nel caso in cui sia dimostrabile la sua colpa. In questo caso, le restrizioni sono davvero minime: l’assicurazione si riserva il diritto di non risarcire un guidatore che abbia causato un incidente in stato di ebrezza o sotto effetti di droghe ma è pronta a pagare in caso di malore, distrazione o altro. Un ulteriore garanzia che sarebbe opportuno inserire è quella che tutela il veicolo in caso di furto e incendio: l’assicurazione potrà pagare i danni subiti dal veicolo o il prezzo totale del mezzo, qualora questo venisse totalmente distrutto. Unica restrizione: l’intestatario del contratto di assicurazione non deve essere in alcun modo coinvolto nel furto del veicolo e non deve aver appiccato il fuoco al mezzo.
Per chi prevede lunghi viaggi, specie in autostrade o zone periferiche, potrebbe essere utile garanzia che aiuta il guidatore in caso di avaria del veicolo: in questo caso, la polizza assistenza stradale offre aiuto immediato, ed è indispensabile per chi si sposta molto in auto.
Confronta prezzi: cosa evitare
Non è necessario chiedere tutte le garanzie accessorie proposte: ogni guidatore dovrebbe scegliere basandosi sulle proprie esigenze e sul tipo di utilizzo che fa del veicolo di cui dispone.
Sono poi da evitare le compagnie di assicurazione con sede all’estero o che offrono pochi contatti con la clientela: in questi casi, il risparmio è solo apparente perché, in caso di sinistro, sarebbe davvero difficile contattare i responsabili e chiedere un intervento legale o un supporto di altro tipo.
Confronta prezzi: cambiare assicurazione
Può accadere che una compagnia di assicurazione offra ai nuovi clienti prezzi decisamente competitivi. In questo caso, un guidatore non dovrebbe avere paura di cambiare. Ormai da diversi anni, il tacito rinnovo è stato abolito e ogni cliente può sentirsi libero di cambiare compagnia assicurativa, alla scadenza del contratto. Per questo motivo, una buona idea potrebbe essere quella di chiedere un preventivo alla propria compagnia di assicurazioni e poi scegliere di confrontarlo con quelle di altre compagnie. Non sono rari i casi in cui le assicurazioni offrono sconti notevoli o garanzie accessorie a prezzo scontato o in omaggio: cambiare compagnia assicurativa diventa così un buon modo per risparmiare, senza perdere la garanzia di un contratto che non lasci nulla al caso.