Stiamo guidando, ma le palpebre si appesantiscono, gli occhi si chiudono sempre più spesso. Fino a quando il colpo di sonno arriva mettendo a rischio la nostra sicurezza e quella degli altri. I principali rischi per la sicurezza stradale, in auto, sono dovuti ai colpi di sonno, tra i principali responsabili di incidenti stradali.
Il sonno e la stanchezza sono uno dei nemici più subdoli per chi guida. Tra il 20% ed il 40% dei sinistri più gravi, in Italia, è imputabile proprio al colpo di sonno, molto spesso associato all’abuso di alcol, medicinali, o semplicemente ad un pasto abbondante. Ma come possiamo riconoscerlo, e come evitarlo?
Innanzi tutto bisogna dire che il colpo di sonno non è una malattia, ma una condizione fisiologica in un soggetto sano e come tale, fatta da tutta una serie di sintomi che si trascurano, con la convinzione, sbagliata, che possiamo dominarla come e quando vogliamo noi. Ebbene, bisogna eliminare questo convincimento, perché può rappresentare il motivo dell’incidente.
I SINTOMI – Sbadigliare frequentemente durante la guida, gli occhi bruciano e si arrossano. Si inizia a confondere la segnaletica e si china il capo verso il basso, si inizia a usare impropriamente il freno, come se si fosse intravisto un ostacolo improvviso, ma inesistente. Ci si gratta continuamente la testa e si cerca di cambiare spesso posizione sul sedile. Sono questi tutti chiari sintomi del colpo di sonno.
COME EVITARLO – Ci sono alcune semplici regole per evitare che il sonno prenda il sopravvento e causi un incidente. Innanzi tutto, prima di mettersi in viaggio bisogna bandire cibi grassi o elaborati che richiedono grossi sforzi digestivi. No all’alcol o al vino. Occhio ai farmaci che si assumono. Molti possono produrre sonnolenza. Non bere troppo caffè. Contrariamente a quanto si pensa, l’assunzione della caffeina non allontana il rischio del colpo di sonno, perché superata la dose ben tollerata dal singolo individuo questa sostanza non ha nessun effetto e anzi accentua la sudorazione, con conseguenze di irregolari frequenze cardiache e tremori. Non tenere la musica ad alto volume. Non serve a non addormentarsi in caso di stanchezza, ma anzi produce l’effetto contrario e distrae l’automobilista .
IL RIMEDIO PIU’ UTILE – C’è un modo, infine, per evitare del tutto il colpo di sonno. Fermarsi, anche solo per mezz’ora, e dormire finché non ci si sente davvero in grado di ripartire. Ci sembrerà di aver perso del tempo. Ma in realtà abbiamo messo in salvo la nostra vita e quella degli altri.