Assicurazione auto a km: l’offerta assicurativa su misura
Per andare incontro alle diverse esigenze degli automobilisti, ormai da alcuni anni, le compagnie assicurative propongono in aggiunta alla classica assicurazione auto anche le assicurazioni auto a Km. Si tratta di polizze pensate espressamente per tutti quei clienti che percorrono un numero di chilometri piuttosto esiguo e che pertanto ritengono troppo oneroso il pagamento di un premio medio annuo per la RCA. Le polizze di questo tipo, chiamate anche polizze di assicurazione a consumo, infatti prevedono degli sconti piuttosto corposi sui premi, a patto però che non si superi una soglia di percorrenza ben determinata.
Assicurazione auto a km: come funziona
Le varie compagnie stabiliscono una soglia chilometrica massima da percorrere annualmente, di norma 5.000 chilometri e, se il cliente non la supera, ha diritto a una notevole riduzione del premio RCA, riduzione che si può aggirare anche attorno al 40-50% rispetto alle tariffe medie. Non c’è dubbio che si tratti di un risparmio notevole, ma naturalmente è necessario che il chilometraggio sia sempre tenuto sotto controllo e, nel caso la soglia venga superata, occorre pagare un sovrapprezzo. Per calcolare l’effettivo risparmio, è possibile utilizzare lo strumento online per il calcolo del preventivo di polizze auto e moto.
Non c’è dubbio che ci sia, al momento, un unico modo per verificare in modo obiettivo i chilometri percorsi: l’installazione di una scatola nera sul veicolo.
Assicurazione auto a km: la scatola nera
Quella che definiamo comunemente “scatola nera” è in realtà un dispositivo satellitare mobile fornito di gps che è in grado di registrare non solo i chilometri percorsi, ma anche di ricordare accelerazioni e frenate, velocità e, soprattutto può sempre localizzare la vettura ovunque si trovi. L’installazione della scatola nera sul veicolo è dunque il primo passo per stipulare un contratto di assicurazione auto a Km e a questo punto ci si domanderà quale sia il costo di questo dispositivo, se esso incida sul premio da pagare e se esistono implicazioni per quel che riguarda il diritto alla privacy.
Assicurazione auto a km: l’installazione della scatola nera
Gran parte delle compagnie non prevedono costi aggiuntivi per l’acquisto della scatola nera se si stipula un contratto a consumo; di norma il dispositivo viene concesso in comodato d’uso, spesso però è previsto il rimborso per le spese di installazione.
Per quel che concerne invece il rispetto della privacy, è chiaro che la propria vettura viene costantemente monitorata e dunque, se non si desidera che i proprio spostamenti vengano resi noti a terzi, si deve per forza rinunciare a stipulare un’assicurazione a km percorsi.
Assicurazione auto a km: quali compagnie la offrono
Sia molte delle compagnie tradizionali, sia quelle che agiscono online offrono polizze a consumo. Ognuna di esse prevede degli sconti rispetto ai premi RCA che vengono pagati in caso di stipula di una polizza annuale, sta poi a ognuno scegliere cosa si ritenga più conveniente e più adatto alle proprie esigenze.
Assicurazione auto a km: l’offerta di Allianz
Tra le diverse offerte, si trova l’assicurazione auto a Km di Allianz che prevede riduzioni fino a un massimo di 8.000 chilometri percorsi in un anno. Oltrepassato tale limite si ricade poi nella tipologia di assicurazione Bonus/Malus, quindi con premio integrale. Lo sconto concesso è del 32% se non si superano i 5.000 chilometri, mentre la verifica delle percorrenze avviene trimestralmente. Gli anni successivi al primo, i pagamenti avvengono ratealmente ogni tre mesi tenendo conto solo dei chilometri percorsi. Si ha inoltre diritto a sconti se si stipulano il contratto contro incendio e furto.
Assicurazione auto a km: l’offerta di Groupama
La compagnia francese Groupama ha invece previsto due dispositivi satellitari, tra cui uno molto economico che si può installare da soli. Lo sconto garantito per il primo anno è del 18% senza limitazione chilometrica. Gli anni successivi lo sconto aumenta al 32% e tiene conto dello stile di guida e delle percorrenze
Assicurazione auto a km: l’offerta di Sara
L’assicurazione auto a km di Sara (Sara Free) prevede invece un tetto massimo di 4.000 chilometri di percorrenza per godere di uno sconto del 50% del premio. Una volta verificata l’effettiva percorrenza, qualora la si superi si paga la quota in più suddivisa in rate trimestrali.
Le altre assicurazioni a chilometri limitati
L’assicurazione auto a km di Genertel è denominata Quality Driver e tiene conto anche del comportamento dell’automobilista, per cui chi mantiene una condotta corretta alla guida (rilevabile dalla scatola nera) ha diritto a uno sconto che va a sommarsi a quello ottenuto nel caso in cui non si sia superata al soglia dei 5.000 chilometri annui.
La proposta di assicurazione auto a km limitati di Unipol prevede poi anche la possibilità di godere di ulteriori servizi che comprendono l’assistenza in caso di sinistro e sconti per i contratti di furto, incendio e rapina della vettura. La riduzione del premio avviene però a partire dal secondo anno quando la compagnia può valutare l’effettivo chilometraggio percorso.
Assicurazione a chilometri limitati: conviene?
Come si può facilmente comprendere, perché tale tipo di contratto assicurativo si riveli conveniente è necessario conoscere con relativa certezza le proprie percorrenze annue per evitare di vedersi costretti a pagare quote in sovrapprezzo che annullerebbero totalmente i vantaggi.
Quindi prima di stipulare una polizza a km è bene procedere a una stima onesta di quanto si utilizzi l’auto. Ciò nonostante, va però tenuto conto che, se si è soliti stipulare anche un’assicurazione contro il furto, la presenza della scatola nera fa comunque scattare uno sconto relativo al premio, indipendentemente da quanto si sia usata l’auto.