Assicurazioni a rate, convengono?

Le Assicurazioni a rate convengono? Queste polizze prevedono il pagamento del premio assicurativo rateizzato in diversi mesi e possono agevolare i consumatori, come funzionano?

Ultimamente stanno prendendo sempre più piede le assicurazioni a rate che prevedono il pagamento del premio a rateizzato, con comodi bollettini o direttamente con prelievo dal conto corrente.  Ma quanto sono realmente convenienti queste polizze? 

Ovviamente, come in ogni cosa, anche questa tipologia di polizze ha pro e contro: sicuramente, i clienti andrebbero a sottoscrivere un contratto che permetterebbe loro di pagare in modo continuativo (quindi sarebbe un’ottima soluzione per chi dispone di una liquidità assicurata ogni mese), senza privarli ogni sei mesi dell’importante somma necessaria per adempiere al pagamento del premio assicurativo, somma che certamente, soprattutto in questo periodo, risulta abbastanza gravosa per il bilancio di una famiglia. Facendo due conti, però, ci si accorge di come le assicurazioni a rate potrebbero essere più costose: nel totale del costo che i contraenti vanno a sostenere, infatti, sono comprese le spese della gestione della pratica del finanziamento, perché la compagnia assicurativa incassa subito la totalità del premio dall’agenzia finanzia che poi dovrà rivalersi (infatti il pagamento mensile non viene fatto alla compagnia assicurativa ma all’istituto di credito) sul sottoscrittore della polizza

Per cercare di risparmiare il più possibile, è necessario guardarsi attorno e comparare i servizi e i costi offerti da ogni polizza, studiando attentamente il tasso di interesse di ogni proposta contrattuale.  Per chi possiede molte auto, questa forma assicurativa potrebbe risultare conveniente per far sì che il pagamento dei vari premi assicurativi non sia concentrato in un periodo risulti diluito sul lungo termine. Per stipulare una polizza assicurativa richiedendo la possibilità di frazionare il premio in dodici soluzioni, è necessario produrre e fornire alla compagnia assicurativa tutta la documentazione necessaria per richiedere il prestito alla società convenzionata. Se invece si chiede di pagare con scadenze diverse (quattro o tre mesi), non è necessario fornire alcuna documentazione.

Per andare incontro ai consumatori, alcune banche hanno sviluppato particolari piani di credito relativi all’utilizzo di carte di credito revolving per il pagamento della rata della polizza. Le carte revolving, sono particolari carte di credito che permettono di pagare a rate quanto speso, con interessi relativamente alti. Per questa tipologia di linea di credito, però, sono stati studiati appositi piani di finanziamento, che prevedono interessi bassissimi.  Attenzione, però, a non fare confusione con proposte assicurative trimestrali o semestrali. Nel caso di queste proposte, il termine temporale non si riferisce agli intervalli di pagamento ma alla validità della polizza assicurativa.

Sicuramente, questa forma di pagamento della polizza assicurativa, in quanto richiede delle somme da versare ogni mese, potrebbe certamente contribuire a diminuire il numero di vetture che circolano senza copertura assicurativa, visto che in Italia le vetture non assicurate hanno raggiunto una cifra da capogiro: ben tre milioni e mezzo.